STRIX
Giornale di fumetti e altro - fatto da donne
(numero 1, Novembre 1978 - 32pp.)
Strix, effimera rivista di fumetti femministi, visse per tre numeri dalla fine del 1978 all'estate '79. A dare vita al progetto fu una cooperativa animata da tredici autrici, nomi noti - come Cecilia Capuana, Cinzia Ghigliano e Giuliana Maldini - ed esordienti. Le pagine di Strix propongono un discorso onirico su maternità, ruolo femminile ed inconscio, tra fumetto visionario e satira, alla ricerca di un discorso fuori dal didascalismo femminista.
Questo primo numero (senza indicazione di numero e periodicità) contiene un poster con un disegno di Alessia Fani e la dicitura "Strix n. 0".
"L'antica Strix è una maga e un uccello. S'incontra la strega fuori di casa sotto forma di gatto nero, di lupa, di giumenta, di lepre e di rana. Animale fantastico, cui furono attribuiti troppi crimini (vampiro e pedofago) Strix sta per striscia e per strip, ST ridere e straziare sono sue prerogative, S-T-R come gruppo consonantico trasgressivo. Aspettatevi di tutto".
Sommario del n. 1:
- copertina (Antonella Barina e Lydia Sansoni)
- II di copertina (Alessia Fani e Fernanda Core)
- Comunicati Ansia (Antonella Barina)
- Curiosité (Cecilia Capuana)
- Lavori in corso: vietato psicanalizzare (Antonella Barina)
- Ho sognato che (Lydia Sansoni)
- Fusibili (Alessandra Nencioni)
- La conta (Mariella Pisano)
- Poster: Ogni cosa al suo posto (Alessia Fani)
- Ditta Biasi (Margherita Vajente)
- Puzzlu (Fernanda Core)
- Un figlio buono (Maristella Borotto)
- Tempo libero (Giuliana Maldini)
- Emofobia (Cristina Catena e Antonella Barina)
- III di copertina: Identità di carta (Patrizia Zerbi)
- IV di copertina: Brava bambina (Cinzia Ghigliano)
La Librellula (Libreria delle Donne, Bologna, Strada Maggiore, 23/A) è ancora il nostro punto di contatto con tutte le donne che saranno interessate a Strix.
Direttrici responsabili Antonella Barina e Lydia Sansoni.
In attesa di autorizzazione.
Formato 27x20 cm.