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FOLKLORE E PROFITTO

LUIGI MARIA LOMBARDI SATRIANI - FOLKLORE E PROFITTO
Tecniche di distruzione di una cultura
(Guaraldi - La diversità culturale 4 - IIa edizione Settembre 1976 - 224pp.)

















Giunto nel 1976 alla seconda edizione per i tipi di Guaraldi, Il saggio Folklore e Profitto (1973) dell'antropologo Luigi M. Lombardi Satriani, uno dei massimi studiosi delle culture popolari del nostro paese, mette a fuoco la diffusione del folklore come prodotto culturale e, nel periodo della sua massima diffusione, la contraddizione del suo uso recuperato e distorto da parte della industria pubblicitaria, discografica, cinematografica, turistica etc. con il risultato (se non addirittura il fine) di mantenere nella subalternità le classi popolari.

Sommario:
- Note introduttive: Il folklore è uscito dal ghetto?
- Parte prima: Ipotesi per un discorso sul folklore
- Parte seconda: tecniche di etnocidio
- Note conclusive: Libertà dal folklore e libertà del folklore

Formato 20,5x13 cm.

SULL'ORLO DELL'ABISSO

JAIME DE ANGULO - SULL'ORLO DELL'ABISSO
(Stamperia della Frontiera - 003 - IIa ed. Agosto 1985 - 84pp.)


















Jaime De Angulo (1887-1950), scrittore molto amato da alcuni autori della beat generation come Allen Ginsberg e Gary Snyder, scrisse "Don Bartolomeo" nel 1922 a Big Sur in California dove diede vita ad una comunità informale che nel tempo fu frequentata da molti personaggi del cosiddetto "rinascimento poetico" di San Francisco - Ferlinghetti, McClure, Rexroth e tanti altri. Il libro, che vide la luce solo nel 1974 a molti anni dalla scomparsa di De Angulo, narra la vita di un mezzosangue (per metà pellerossa) cresciuto in una famiglia ispano-americana nella desolata costa di Monterey e la scoperta della sua irrucibile "indianità". L'edizione italiana, il cui titolo divenne - più suggestivamente - Sull'Orlo dell'Abisso, deve la sua traduzione al poeta Franco Beltrametti, che di De Angulo segnalò anche "Indian Tales" ad Adelphi nel 1971.

Sommario:
- Nota introduttiva (Franco Beltrametti)
- Sull'orlo dell'abisso 

Titolo originale: Don Bartolomeo (Turtle Island Foundation, 1974).
Disegni dell'autore. 

Editor: Furio Belfiore.
Traduzione: Franco Beltrametti.
Illustrazione di copertina: Juan C. Castagnino.

Formato 18,5x12,5 cm.

Elenco OPAC delle biblioteche con questo libro.

IL TEATRO DI MEME' PERLINI

RINO MELE - IL TEATRO DI MEME' PERLINI
(10/17 - Discorsi/2 - Maggio 1982 - 96pp.)

















Il Teatro di Memè Perlini (Coop. Editrice 10/17, 1982), curato dal critico teatrale e poeta Rino Mele, propone la lettura dell'opera dell'autore-regista come un "macrotesto", definendolo il più unitario sforzo di ricerca degli anni '70 assieme al lavoro di Luca Ronconi e del Carrozzone (poi "Magazzini Criminali). Il corpo centrale del libro è una lunga intervista in cui Perlini ripercorre i principali nodi di un decennio di attività; in appendice, una dettagliata cronologia degli spettacoli e una bibliografia.

Sommario:
- L'opera
- L'intervista
- Gli spettacoli
- Nota bibliografica
- Indice delle fotografie

Foto in bianco e nero di: Pino Grimaldi, Piero Marsili, Team Editorial Services, Agnese De Donato.

Foto di copertina: Pino Grimaldi
Immagine e grafica: Gelsomino D'Ambrosio e Pino Grimaldi, Studio Segno
Progetto grafico: Studio Segno

Formato: 17x10,5 cm.

DROGA E NUOVA CRIMINALITA'

DROGA E NUOVA CRIMINALITA'
Libro bianco della Federazione Veronese del P.C.I.
(PCI - Federazione Provinciale di Verona - Giugno 1981 - 144pp.)

















Dossier che documenta l'intervento del Partito Comunista sul problema della diffusione dell'eroina nel veronese all'inizio del decennio '80. Droga e Nuova Criminalità (1981) presenta un'analisi politica del fenomeno e analizza le condizioni che resero possibile l'enorme traffico nella zona (legami con la destra eversiva e clan mafiosi, passaggio strategico nella citta verso altri mercati etc.); completa il libro un'appendice con stralci dalla stampa locale, proposte di legge del P.C.I. e una documentazione fotografica.

Sommario:
- Prefazione (Giovanni Berlinguer)
- I - Per capire questo libro bianco
- II - Piazza delle Erbe: cuore di un centro storico da salvare
- III - Una pagina di storia veronese
- IV - Il mercato ortofrutticolo
- V - Sconfiggere il racket
- VI - Le principali iniziative del P.C.I. contro la criminalità...
- VII - La città parte civile contro i criminali
- VIII - Il giudizio di altre forze politiche e sociali
- IX - Relazione della delegazione parlamentare del PCI...
- Documenti (1980-1981)

Foto in bianco e nero.

Formato 21x15 cm.

SANTA GIOVANNA DEI MACELLI DI BRECHT

GIORGIO STREHLER - SANTA GIOVANNA DEI MACELLI DI BRECHT
(Bertani Editore Verona - Comunicazioni visive 2 - Giugno 1974 - 342pp.)

















Realizzato da Giorgio Strehler durante il periodo di allontanamento dal Piccolo, il brechtiano Santa Giovanna dei Macelli fu messo in scena al teatro della Pergola di Firenze nel Luglio 1970. Il volume raccoglie il testo di Brecht nella versione di Strehler (con l'apporto di varianti e tagli del regista per la rappresentazione), le note di regia, foto di scena ed un saggio degli studiosi belgi Stephan e Claire De Lannoy su questa particolare versione di "Santa Giovanna".

Sommario:
- Introduzione (Arturo Lazzari)
- Appunti per la regia
- Santa Giovanna dei Macelli
- Analisi dello spettacolo (Stephan e Claire De Lannoy)

Fotografie: Luigi Ciminaghi
Volume a cura di Arturo Lazzari e Luigi Lunari.
Traduzione del testo di Brecht: Franco Fortini.
Copertina e impaginazione: Saturnino.

Foto in bianco e nero.

Formato 21x12,5 cm.

L'INESPRESSO

STEFANO REGGIANI - L'INESPRESSO
Ipotesi assolutamente romanzesca per una storia del rotocalco...
(Bertani Editore - Libreria Bertani 2 - Giugno 1983 - 192pp.)


Stefano Reggiani (1937-1989), più noto per l'attività di giornalista e critico cinematografico, fu anche apprezzato autore di narrativa; L'Inespresso, pubblicato da Bertani nel 1983, unisce una curiosa trama gialla ("fintoromanzo") ad un ritratto del nostro paese attraveso il racconto di trent'anni di storia politica e del costume dei rotocalchi, da "Oggi" nel dopoguerra a "Panorama" ed "Espresso" degli anni '70 ed oltre, tra retorica, economia, informazione e scandali.

Sommario:
- Nota dell'editore (Giorgio Bertani)
- Introduzione (dell'autore, ma in 3a persona, Verona/Roma 11. 2. '83)
- I. Crimen
- II. Sogno ovvero Panerama del Mondo
- L'Epoca delle Confidenze: Oggi?
- Appendice
- Le citazioni
- Avvertenza per le annotazioni

Disegno di copertina: Gek Tessaro.

Formato 20x16 cm.

IL RE LEAR DI SHAKESPEARE

GIORGIO STREHLER - IL RE LEAR DI SHAKESPEARE 
(Bertani Editore - Comunicazioni visive 1 - Settembre 1973 - 272pp.)

















Testo e note di regia per la versione strehleriana del Re Lear di Shakespeare (Bertani, 1973); in scena al Piccolo Teatro di Milano dal Novembre 1972 all'estate '73, lo spettacolo segnò il ritorno del regista alla sede milanese della compagnia dopo un temporaneo allontanamento durato alcuni anni.
Completano il testo, riccamente illustrato con foto di scena, i diari tenuti dagli attori-ricercatori nei mesi precedenti durante la preparazione dello spettacolo.

Sommario:
- Introduzione (Luigi Lunari)
- Appunti per la regia
- Re Lear
- Cronaca delle prove
- Irrappresentabile o illeggibile? (Agostino Lombardo, Sipario)

Traduzioni: Angelo Dallagiacoma - Luigi Lunari.
Volume a cura di Luigi Lunari e Franco Sangermano.
Fotografie: Luigi Ciminaghi
Copertina e impaginazione: Saturnino.

Foto in bianco e nero.

Formato 21x13 cm.

DONNE O CORTIGIANE?

ANTONIO BARZAGHI - DONNE O CORTIGIANE?
La prostituzione a Venezia - documenti di costume...
(Bertani - Evidenze 42 - Ottobre 1980 - 208pp.)

















Donne o Cortigiane (Bertani, 1980), saggio ad opera dello studioso del costume Antonio Barzaghi, ripercorre quasi tre secoli di storia della prostituzione a Venezia, dai primi del '500 al tardo '700. La ricerca di Barzaghi analizza la condizione delle cortigiane attraverso numerosi documenti dell'epoca ed esplora gli aspetti storici, sociali e legali di una figura femminile inconciliabile con il ruolo virtuoso solitamente imposto alle donne.

Sommario:
- Prefazione
- Griglia storica (spunti per una cronologia separata: XVI-XVII secolo)
- Il malcostume si propaga: dalla meretrice alla cortigiana
- Impressioni di viaggio
- Degli abiti e ornamenti della donna di piacere
- Storia di cortigiane
- Le leggi sulla prostituzione
- I luoghi di ricovero e l'organizzazione del lavoro
- Appendici
- Bibliografia generale

In copertina: incisione di G. Franco, 1610 e carta di B. Borzone.
Grafica: Saturnino.

Immagini in bianco e nero.

Formato 21x16 cm.

Copia con dedica autografa dell'Editore.

PRATERIA IN FIAMME

WEATHERMEN - PRATERIA IN FIAMME 
(Collettivo Editoriale Librirossi - Ottobre 1977 - 240pp.)

















Prateria in Fiamme, storia e progetto politico dei Weather Underground (o Weathermen) apparve clandestinamente negli Stati nel 1974; il libro fu tradotto l'anno seguente in italiano dall'americanista e docente Paolo Bertella Farnetti e infine pubblicato nel 1977 dal Collettivo Editoriale Librirossi.
"Prairie Fire" riassume la storia delle lotte dei nativi americani, degli schiavi neri, delle donne per il diritto al voto, degli operai, fino agli scontri degli studenti dei campus in opposizione alla guerra del Vietnam.
Nati dalla radicalizzazione di una parte degli Students for a Democratic Society (SDS), tra il 1969 e il 1974 i Weathermen realizzarono numerosi attentati contro edifici e beni governativi, stazioni di polizia, tribunali, monumenti e altro ancora; dopo la fine della guerra in Vietnam l'organizzazione andò in crisi e si divise in due fazioni, una favorevole all'uscita dalla clandestinità contrariamente all'altra che intendeva restare "underground". Tra la fine del decennio '70 e i primi anni '80 alcuni membri confluirono in altre organizzazioni di lotta armata mentre altri si costituirono.
Dal 1975 è tuttora attivo il Prairie Fire Organizing Committee, sorta di braccio legale dei Weathermen, nato in seguito al dibattito suscitato dal libro e in anni recenti schieratosi contro l'intervento statunitense in Iraq.

Sommario:
- Introduzione (Paolo Bertella Farnetti)
- I. Arma lo spirito
- II. Vietnam
- III. Sulla strada: impressioni sulla storia americana
- IV. Imperialismo in crisi: il Terzo Mondo
- V. Imperialismo in crisi: il fronte interno
- VI. Contro il nemico comune

Titolo originale: Prairie Fire (1974).

Traduzione: Paolo Bertella Farnetti.
Copertina: Duccio Berti.

Formato 20,5x12,5 cm.

Calusca City Lights di Milano ha ristampato il libro in anastatica nel 2004.

MORIRE PER L'ENEL

GIANFRANCO BALLARDIN - MORIRE PER L'ENEL
Centrali nucleari: il Governo ha nascosto la verità
(Sugarco Edizioni - Fatti e misfatti 69 - Gennaio 1979 - 344pp.)

















Il dossier Morire per l'Enel (Sugarco, 1979) di Gianfranco Ballardin, giornalista inviato del "Corriere della Sera", documenta - attraverso documenti, interviste e contributi di esperti - omissioni e bugie del governo italiano e dell'Enel sui pericoli delle centrali nucleari.
L'elaborazione del libro faceva seguito alle iniziative del giovane movimento antinucleare, che conobbe il suo punto più alto nel 1977 in occasione delle proteste contro la costruzione della centrale di Montalto di Castro, e fu pubblicato poco prima del tragico incidente di Three Miles Island della primavera '79, un episodio destinato a cambiare profondamente la percezione del problema nucleare.

Sommario:
- Introduzione
- Parte Prima:Morire per l'Enel
- Parte Seconda: Opinioni
- Parte Terza: Le interviste
- Parte Quarta: I documenti

In copertina: veduta della centrale nucleare di Sorin a Saluggia (Vercelli).
(Elaborazione grafica di una foto di Esposito, Archivio foto Fratelli Fabbri Ed).

Formato 21x13,5 cm.

LA MANIERA FORTE

DOMENICO TARANTINI - LA MANIERA FORTE
Elogio della polizia - Storia del potere politico in Italia: 1860 - 1975
(Bertani - Evidenze 19 - Ottobre 1975 - 392pp.)

















La storia editoriale del saggio La Maniera Forte dell'anarchico Domenico Tarantini è lunga e tormentata; annunciato da Sugar nel 1964 e poi boicottato per incompatibilità con i socialisti al potere, rifiutato da De Donato nel 1970, l'anno seguente il libro sembrò interessare a Feltrinelli che all'ultimo momento lo rifiutò, come fece anche Jaca Book. Grazie all'interessamento di Luciano Della Mea, La Maniera Forte vide finalmente la luce per Bertani nel 1975.
Quest'opera ripercorre l'operato repressivo delle forze di polizia dall'unità d'Italia alla metà degli anni '70 ed è un atto d'accusa al potere, all'ordine mantenuto per oltre un secolo con l'uso delle pubblica sicurezza in chiave antipopolare, e alle forze politiche della sinistra storica, responsabili di avere contenuto e sedato le lotte popolari anzichè appoggiarle.

Sommario:
- Nota dell'autore (Domenico Tarantini, Settembre 1975)
- La maniera forte
- Elogio della polizia
- Indice dei nomi
- Indice dei luoghi

Formato 21.5x14 cm.

AGNELLI HA PAURA E PAGA LA QUESTURA

AGNELLI HA PAURA E PAGA LA QUESTURA
I documenti dello spionaggio e della corruzione Fiat 
(Edizioni di "Lotta Continua" - Gennaio 1972 - 64pp.)


















Nata nel 1971 dal controverso licenziamento di un dipendente che ricorse in Pretura, la vicenda del dossier delle schedature Fiat (il "Sifar della Fiat") è documentata in un libretto intitolato Agnelli ha Paura e Paga la Questura (Lotta Continua, 1972); quasi venti anni di spionaggio e ricatti operati ai danni di operai iscritti alla Fiom e al PCI da una squadra che vedeva coinvolti il questore di Torino (Guida), ufficiali dei carabinieri ed impiegati dell'azienda.

Sommario:
- Introduzione
- Padroni corruttori e poliziotti corrotti
- Chi paga e chi è pagato - Le date e i protagonisti del dossier Fiat
- "Rimessione". L'espediente per affossare i processi che danno fastidio
- Giovanni Colli: il complice
- Ecco i poliziotti corrotti (elenco di alcuni dipendenti Fiat)
- Quello che dovranno pagare

"Supplemento a Lotta Continua, n. 1, Autoriz. Tribunale di Torino n. 2042 del 15 nov. 1969". 

Foto in bianco e nero. 

Formato 21x15 cm.

CI SIAMO PRESI LA LIBERTA' DI LOTTARE

a cura della Commissione Carceri di Lotta Continua
CI SIAMO PRESI LA LIBERTA' DI LOTTARE
Il movimento di massa dei detenuti da gennaio a settembre '73 
(Edizioni Lotta Continua - Documenti 1 - Novembre 1973 - 160pp.)

















La Commissione Carceri di Lotta Continua, raccoglie in questo Ci Siamo Presi la Libertà di Lottare interventi e cronache di quasi un anno di lotte in numerose carceri giudiziare di tutta Italia. Per tutto il 1973 i prigionieri organizzarono scioperi e rivolte al fine di ottenere l'abolizione di misure punitive e miglioramenti delle condizioni detentive: riforma del codice penale, sanatoria di un terzo della pena, cessazione dei trasferimenti, diritto allo studio ed altro ancora. Il culmine di questo ciclo di lotte, protrattesi anche nell'anno successivo, vide una rivolta nel carcere di Alessandria (Maggio 1974) che finì con sette morti in seguito al sequestro di alcune guardie carcerarie da parte delle Pantere Rosse. Dal radicalizzarsi delle posizioni di alcuni fuoriusciti della Commissione Carceri nacquero il Collettivo George Jackson e in seguito i Nuclei Armati Proletari.

Sommario:
- Introduzione - Cosa intendiamo fare (Fiorentino Conti, ex detenuto)
- Il programma politico dei detenuti da Le Nuove a tutte le carceri d'Italia
- Essi, coscienti dei propri diritti e doveri, ...hanno iniziato lo sciopero...
- La parola di Gonella vale tanto piombo quanto pesa
- Il movimento dei detenuti come controparte organizzata e politica...
- Tot promesse, tot rivolte: chi vincerà?
- Appendice

Distribuito da La Nuova Sinistra - Savelli.

Formato 18,5x11 cm.

Elenco OPAC delle biblioteche con questo libro.

LA CLASSE OPERAIA E' FORTE

LA CLASSE OPERAIA E' FORTE
Convegno Operaio di Lotta Continua - Firenze 1/2 Giugno '74
(Lotta Continua - Materiali per la formazione politica 2 - 1974 - 112pp.)


















Atti del convegno operaio di Lotta Continua, svoltosi a Firenze l'1 e 2 Giugno 1974, a pochissimi giorni dalla strage di Piazza della Loggia a Brescia.
Gli interventi vertono sul ruolo di Lotta Continua nelle fabbriche, il dopo referendum per il divorzio, l'opposizione alla DC, il tentativo di messa fuori legge del Movimento Sociale, le lotte dei Proletari in Divisa ed altro.

Sommario:
- Le relazioni *
- Gli interventi (operai)
- Conclusioni (Adriano Sofri, mozione finale, la composizione del convegno)

* Franco Platania, Guido Viale, Giorgio Pietrostefani, Pietro (operaio della Stefana di Brescia), "un proletario in divisa".

SCUOLA E LOTTA DI CLASSE NEL 1973-74

SCUOLA E LOTTA DI CLASSE NEL 1973-74
(Edizioni Lotta Continua - Documenti 2 - 1973 - 168pp.)

















Raccolta degli atti del Convegno Nazionale di Lotta Continua sulla scuola, svoltosi a Napoli il 29 e 30 Giugno 1973. Si discute, tra l'altro, di "150 ore" (allora appena incluse nel contratto nazionale dei metalmeccanici), lotta al governo Andreotti e riforma scolastica. L'introduzione analizza la situazione cilena dopo il colpo di stato di Settembre.

Sommario:
- Introduzione
- Gli studenti per l'unità del proletariato: quale direzione, quale programma?
- Istituzione scuola e programma del capitale
- Sviluppo economico nella scuola e mercato del lavoro
- Il revisionismo e la scuola
- La FLM di fronte alla scuola: le 150 ore

Distribuito da La Nuova Sinistra - Savelli.

Formato 19,5x11 cm.

Elenco OPAC delle biblioteche con questo libro.

RAVACHOL, IL CAVALLO ZOPPO DELLA LIBERTA'

MASSIMO PANICUCCI & PINO BERTELLI - RAVACHOL
Il cavallo zoppo della libertà
(Edizioni Anarchismo - Gennaio 1987 - 52pp.)













Ravachol (Edizioni Anarchismo, 1987) è una storia di ribellione ambientata nella Piombino degli anni '50, raccontata in forma di fumetto con numerose citazioni letterarie, fotografiche e cinematografiche; protagonista del libro, scritto da Pino Bertelli e disegnato da Massimo Panicucci, è Ravachol (dal criminale anarchico francese dell'800), un cavallo che si rivolterà contro il suo destino di morte fino all'ultimo, allegoria della libertà più irriducibile.

Sommario:
- Avvertenza
- Elogio dell'ambiguita - la mossa del cavallo e il linguaggio trasversale
- Glossario dei suoni e dei rumori usati
- Fonti inconografice
- Ravachol, il cavallo zoppo della libertà

Figure: Massimo Panicucci.
Storia: Pino  Bertelli.

Fumetto in bianco e nero.

Formato 32,5x23,5 cm.

Elenco OPAC delle biblioteche con questo libro.

GIOCHI CHE CAMBIANO

SANDRO TRAVAGLIA - GIOCHI CHE CAMBIANO 
(Bertani - Testi/Testimonianza-Racconto 36 - Settembre 1979 - 156pp.)

















Prima opera di narrativa di Sandro Travaglia, già autore di alcuni saggi (tra i quali "Cronache '68-'69", pubblicato come questo per Bertani), Giochi che Cambiano è il racconto di una vita di provincia dall'infanzia cattolica nel dopoguerra agli inquieti anni '70 di fabbrica e lotta armata.

"Catalogo di un tempo e di un ambiente, questo è anche un elenco di morti. Tutti i personaggi vi appaiono per brevissime folgorazioni (...) e subito si dissolvono come fantasmi. Sono fantasmi. Appartengono a un mondo che non è più il nostro". (Ferdinando Camon)

Sommario:
- Prefazione (Ferdinando Camon)
- Parte Prima
- Parte Seconda
- Parte Terza
- Parte Quarta 

Copertina: olio su tela di Marc Chagall, Io e il villaggio, 1911.

Formato 19,5x12 cm.

Elenco OPAC delle biblioteche con questo libro.

ZUPPA E PAN BAGNATO

GIANNI EMILIO SIMONETTI
ZUPPA E PAN BAGNATO: LA NOZIONE DI DETOURNEMENT
(Libreria Sileno Editrice - Luglio 1974 - 29pp.*)

















Saggio di Gianni Emilio Simonetti sul "détournement", ovvero il "dirottamento" in funzione critica (caro ai Situazionisti e ai Lettristi) di immagini o testi preesistenti, per mezzo di un nuovo intervento (spesso un enunciato teorico), con il risultato di spiazzare e sovvertire il senso dell'immagine originale. 
Zuppa e Pan Bagnato è l'elaborazione di una nota apparsa nel catalogo della mostra "Contemporanea" (Roma, Novembre 1973).
Con una prefazione di Carlo Romano.

"Biblioteca del SILENO a cura di ATELIER BIZZARRO
centro studi e documentazioni sull'immaginario
piazza Palermo 9/9 16129 Genova
redazione: Carlo Romano, Rolando Mignani, Alfredo Passadore

a Milano:
Gianni Emilio Simonetti-ARC/do
Via Piolti De Bianchi 29

a Bologna:
Gino Barbini
via Massarenti 175

Ciclostilato in proprio il 31/7/1974
Di questo volume, a cura di ATELIER BIZZARRO, esistono anche 40 copie numerate a mano contenenti un "détournement" in lito firmato dall'autore stesso del saggio."

Nostra copia #13, con lito di Gianni Emilio Simonetti (13/40).

Formato 29x17 cm.

* Tutte le pagine sono stampate su una sola facciata.

Elenco OPAC delle biblioteche con questo libro.

SHELTER

SHELTER 
(Shelter Publications - U.S.A. - 1973 - 176pp.)

















Catalogo/manuale illustratissimo per la costruzione di abitazioni eco-compatibili (capanne, cupole, tende, case in legno), curato da Lloyd Kahn, già editore dell'Whole Earth Catalog; questo libro è un classico dell'editoria alternativa americana (250.000 copie vendute), considerato la "bibbia" degli eco builders.

Sommario:
- Caves, Huts, Tents
- Native Americans
- European timber
- The new world
- Barns
- Building
- Materials
- Nomad Living
- Dwelling
- Domes
- Builders
- Energy, Water, Food, Waste
- Colors

Produzione: Lloyd Kahn, Bob Easton, Joe Bacon, Sarah Kahn, Janine Easton, Jack Fulton, peter Warshall, Richard Eichenhole, Steve D'Accardo, Ilka Hartmann, Pam Dixon.

Illustrazioni in bianco e nero e colori.

Il libro è acquistabile sul sito di Shelter Publications.

Formato 36,5x27,5 cm.

Elenco OPAC delle biblioteche con questo libro.

SIMULAZIONE E FALSIFICAZIONE

ALBERTO BENINI  & MAURIZIO TORREALTA
SIMULAZIONE E FALSIFICAZIONE
Il segno come valore: semiotica e lotta di classe
(Bertani - Evidenze 46 - Aprile 1981 - 184pp.)

















Simulazione e Falsificazione (Bertani 1981) di Maurizio Torrealta (giornalista fondatore di Radio Alice) e Alberto Benini nasce da un lavoro collettivo elaborato nel 1977/78 e presentato nel 1979 in un seminario tenuto al Dams di Bologna. Il discorso degli autori riguarda una comunicazione spiazzante basata sulla falsificazione dei segni, sulla simulazione che si contrappone al discorso del potere (apparato già falso in partenza) e la guerriglia semiotica in un'epoca in cui tutti i segni sono riproducibili e falsificabili. Tra i nodi toccati da questo discorso - che attiene al rapporto tra conflitto e gestione spettacolare del potere - vi sono il crimine informatico, le frodi telefoniche dei phone freaks (gli antenati dei moderni hackers), l'ironia degli indiani metropolitani del '77 e dei falsi satirici del "Male", il paradosso della proprietà che attraverso la tecnologia offre la possibilità di eludere gli stessi codici di controllo che dovrebbero tutelarla.

Sommario:
- Pre-testo e introduzione (A. Benini, M. Torrealta con Paolo Fabbri e "Bifo")
- Il mondo vuole essere ingannato: l'inganno, l'illusione, la politica...
- I sofisti son tornati: son cattivi e sono armati
- La resistenza si organizza su tutte le fronti pure
- Le città dei linguaggi si fortificano
- La guerra e nuove ipotetiche strategie di simulazione
- Bibliografia

Formato 21.5x14,5 cm.

CELLULOID ROCK

PHILIP JENKINSON & ALAN WARNER - CELLULOID ROCK
Twenty years of movie rock
(Lorrimer - U.K. - 1974 - 136pp.)


















Saggio riccamente illustrato sulla produzione cinematografica del rock , Celluloid Rock di Jenkinson e Warner (1975), segna un percorso che partendo da "Blackboard Jungle" (il film che nel 1955 lanciò Bill Haley & The Comets e il mondo del r'n'r), attraverso le commedie musicali di Elvis Presley, i documentari del rock ormai adulto ("Don't Look Back" di Pennebaker su Bob Dylan), festival e grandi raduni ("Woodstock" e "Concert for Bangladesh") arriva fino ad "American Graffiti", insieme celebrazione e funerale nel revival del mito degli anni '50. Vent'anni di furori giovanili nel cinema rock, amplificati ma anche "recuperati" e disinnescati dalla più grande industria dello spettacolo.

Sommario:
- The Dean Won't Like It
- The Leader Of The Pack
- All Shook Up
- Sugartime
- Whole Lotta Shakin' Going On
- Because They're Young
- Goodbye Cruel World
- Sealed With A Kiss
- Glad All Over
- Ticket To Ride
- Keep On Runnin'
- And The Ceing Flew Away
- With A Little Help From My Friends
- I Heard It Through The Grapevine
- All Things Must Pass
- Give Me Some Truth
- Let The Good Times Roll
- Filmography
- Index 

Design: Bob Searles of Art Direction.

Illustrazioni in bianco e nero e colori.

Formato 26x20 cm.

Elenco OPAC delle biblioteche con questo libro.

KUNSERTU

LUIGI CINQUE - KUNSERTU
La musica popolare in Italia
(Longanesi & C. - La vosta via volume  137 - Novembre 1977 - 240pp.)


















Prendendo le mosse dalle storiche ricerce sul campo di Alan Lomax , Diego Carpitella, Ernesto De Martino, Kunsertu, saggio del musicista Luigi Cinque (Longanesi 1977), attraversa la musica popolare nelle sue manifestazioni contadine e urbane, sulle tracce di quanto di più vivo queste forme musicali mantenevano alla fine degli anni '70. Le diverse forme di musica popolare sono analizzate in relazione ai fenomeni della civiltà industriale (emigrazione, perdita delle tradizioni e del rito, tendenza alla scomparsa delle forme musicali più autentiche in favore di una canzone popolare fasulla - "ammazzacultura" - creata dall'industria discografica ad uso e consumo del pubblico meno criticamente dotato, in contrapposizione ad un recupero rigoroso del repertorio operato da ricercatori come Giovanna Marini, Canzoniere del Lazio (di cui Cinque fece parte) e tanti altri gravitanti attorno alle etichette Dischi del Sole, Dischi dello Zodiaco etc.

Sommario:
- Alcune premesse
- Musica colta e culture "altre"
- Is launeddas
- Ciaramella, zampogna e organetto
- Il Rito
- L'emigrazione: città e borgata
- La riproposta
- Fuori dal popolare italiano
- La musica popolare macedone: studio
- A proposito di Bartok
- Il cantometrico di Alan Lomax
- Fonti bibliografiche

Foto in bianco e nero: Agenzia Mapelli-DeMeo, Aldo Di Domenico.

IL BLACK PANTHER PARTY

a cura di Alberto Martinelli e Alessandro Cavalli
IL BLACK PANTHER PARTY
(Einaudi - Serie politica 25 - IIa edizione Marzo 1974 - 400pp.)

















Il Black Panther Party, curato da Alberto Martinelli e Alessandro Cavalli per Einaudi (1971), raccoglie scritti, interviste, lettere e discorsi dei principali esponenti del partito delle Pantere Nere, fondato da Huey Newton e Bobby Seale nel 1966. I contributi teorici provengono in massima parte dall'organo principale del gruppo, la testata settimanale "The Black Panther" e da altre pubblicazioni del movimento. Il libro fu realizzato dopo la crisi interna delle Black Panthers, che aveva visto l'organizzazione scindersi in due gruppi, facenti capo rispettivamente a Newton e ad Eldridge Cleaver, in disaccordo sugli obiettivi delle lotte. Il gruppo, che contò numerosi arresti e morti tra i suoi militanti, continuò il suo percorso tra repressione e crisi interne fino agli inizi degli anni '80, quando un contesto sociale ormai completamente mutato lo costrinse allo scioglimento.

Sommario:
- Introduzione (Alberto Martinelli, Luglio 1971)
- I. Le basi ideologiche e l'analisi dell'impero americano 
- II. La funzione del partito
- III. Il soggetto rivoluzionario e il problema delle alleanze
- IV. Il lavoro politico
- V. La lotta contro la repressione

Contributi di: Huey P. Newton, Eldridge & Kathleen Cleaver, Bobby Seale, Stokely Carmichael, H. Rap Brown, James Forman, George Murray, Ray Hewitt, Kenney Horston, Connie Matthews, David Hilliard, Fred Hampton, Michael Tabor, Eddie Joseph (Jamal).

tratti da: "October 1966 Black Panther Party Platform and Program", "The Black Panther" (1967-1970), BPP - 7th Congressional District Election (31 gen. 1968), "San Francisco Express Times" (22 feb. 1968), Executive Mandate No. I: Minister of Defense, "Revolution in the White Mother Country" (16 mar. 1968), "The National Guardian" (15 giu.1968), "The Movement"  (1968-1969), Black Writers Conference (Montreal, CAN, 11/14 ott. 1968), "New Left Notes" (23 ago. 1969), "Ramparts"  Vol. VIII, n. 3, (set. 1969), "The Black Scholar" (nov. 1969), "The Genius of Huey P. Newton" (1969), "Lotte Rivoluzionarie in America...", Collettivo CR Torino, (feb. 1970), Black Panther Party - Messaggio all'America(19 Giu. 1970), "The Plague. Capitalism + Dope... " (BPP, 1970), "Rules of the Black Panther Party" (Central Headquarters, Oakland, CA).

Traduzione: Vittorio Ghinelli.

LIMONI NERI

CLAUDIO AMBROSI - LIMONI NERI
Due anni con l'eroina
(Squilibri Edizioni - Aprile 1977 - 96pp.)

















Claudio Ambrosi, un giovane della periferia milanese, racconta il suo rapporto con l'eroina in un diario crudo, senza toni moralistici né soluzioni. Le vicende narrate in Limoni Neri (Squilibri, 1978), vissute tra il Novembre 1973 e il Settembre '77, sono la cronaca di un pezzo di vita che trascorre tra le esperienze tipiche di tanti coetanei (il giro in motorino, il locale da ballo, il bar), speranze, solitudine, desideri e l'esperienza totalizzante con l'eroina, sostanza attorno a cui prende a girare l'intera esistenza ("il lavoro della droga, lo 'sbattimento', la ricerca della dose, il piccolo spaccio") e che può essere raccontata solo dall'interno.

Sommario:
-  Nota dell'editore... (Squilibri)
- La prima volta...
- Diario
- L'incubo
- Stranezze (un golpe all'incontrario)

Grafica e lettering di copertina (senza credits) sono di Dario Fiori.

Formato: 19,5x12 cm.

I FIORI DI GUTENBERG

a cura di Pasquale Alferj e Giacomo Mazzone
I FIORI DI GUTENBERG
Analisi e prospettive dell'editoria alternativa, marginale, pirata in Italia e Europa
(Arcana Editrice - Situazioni 43 -Ottobre 1979 - 176pp.)


















Attraverso le testimonianze e i contributi di operatori del settore, I Fiori di Gutenberg (Arcana, 1979) tenta un bilancio delle esperienze editoriali alternative e si interroga sulle possibilità di sviluppo nella realtà culturale e politica italiana: uno studio curioso che segue i molti percorsi della produzione e distribuzione della stampa "marginale": cooperative librarie, librerie di movimento, editoria musicale giovanile, fanzines, i falsi del "Male", l'informazione in Unione Sovietica, i giornali di destra, la produzione sotterranea (pubblicazioni pirata e quelle clandestine dell'area armata).

Sommario:
- Il nodo editoriale e i suoi rizomi
- Profilo dell'editoria pirata, corsara e clandestina
- Voci dalla fabbrica diffusa della parola

Contributi di: Index (Archivio Critico Informazione 1978), Primo Moroni & Bruna Miorelli (estate 1979), Giorgio Cesarano ("Ludd" n. 2, Genova 1969), Gianni Sassi (1978), Maurizio Torrealta / Primo Moroni / Gianni Sassi / Hendrick Bicknaese, Franco Bolelli, "un kid che suona e colleziona fanzines", Anna Gaggio (L'Uscita-Roma, conversazione), Marina Pivetta, Vincenzo Sparagna ("Il Male", intervista), Giuseppe Bessarione (Gianni Emilio Simonetti), Anne Keila (Mosca/Parigi 1978), Liberation (Parigi 1979), Marcos Ordonez (documento), Mario Spinella / Roberto Roversi / Romano Montroni (dibattito a cura di "Quarantacinque" 1979), Roberto Scardova.

Copertina: Studio Lapis, Milano.

Formato 20x14 cm.