La musica popolare in Italia
(Longanesi & C. - La vosta via volume 137 - Novembre 1977 - 240pp.)
Prendendo le mosse dalle storiche ricerce sul campo di Alan Lomax , Diego Carpitella, Ernesto De Martino, Kunsertu, saggio del musicista Luigi Cinque (Longanesi 1977), attraversa la musica popolare nelle sue manifestazioni contadine e urbane, sulle tracce di quanto di più vivo queste forme musicali mantenevano alla fine degli anni '70. Le diverse forme di musica popolare sono analizzate in relazione ai fenomeni della civiltà industriale (emigrazione, perdita delle tradizioni e del rito, tendenza alla scomparsa delle forme musicali più autentiche in favore di una canzone popolare fasulla - "ammazzacultura" - creata dall'industria discografica ad uso e consumo del pubblico meno criticamente dotato, in contrapposizione ad un recupero rigoroso del repertorio operato da ricercatori come Giovanna Marini, Canzoniere del Lazio (di cui Cinque fece parte) e tanti altri gravitanti attorno alle etichette Dischi del Sole, Dischi dello Zodiaco etc.
Sommario:
- Alcune premesse
- Musica colta e culture "altre"
- Is launeddas
- Ciaramella, zampogna e organetto
- Il Rito
- L'emigrazione: città e borgata
- La riproposta
- Fuori dal popolare italiano
- La musica popolare macedone: studio
- A proposito di Bartok
- Il cantometrico di Alan Lomax
- Fonti bibliografiche
Foto in bianco e nero: Agenzia Mapelli-DeMeo, Aldo Di Domenico.
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